Per ragioni diverse (che un giorno forse vi spiegherò), negli ultimi anni mi ero allontanato dal mondo del boardgames e avvicinato a qullo del gioco di ruolo.
Esistono però quei momenti magici, quelle giuste condizioni che ti permettono un ravvicinamento e oggi è uno di quei giorni: ho appena concluso la prima partita con Leonardo a Carcassonne. Ho vinto, 104 a 75 (non abbiamo usato i poderi) ma è stato un momento magico.
Non dovrei esserne così sorpreso dato che ormai sa leggere, sa scrivere e ha iniziato a fare aritmetica. Ma tutte queste conoscenze che sta assimilando e la sua voglia di giocare finalmente a quelle scatole un po’ magiche sugli scaffali del mio studio che, da quando è piccolissimo, attirano la sua attenzione hanno ri-acceso dentro di me qualcosa. Spero possa diventare uno spazio per coltivare ancora meglio la nostra relazione padre-figlio.
Novembre è il Mese Internazionale del Gioco (altro tema che a breve affronterò) e non poteva iniziare in modo migliore.
2 commenti
Speriamo. È una cosa bellissima!
Stasera ho in programma una partita a Stone Age tra amici. Un caso?