Sfama qualcuno di cibo e amore

Cucinare è un atto di amore.

Giorno 12, vigili adi Santa Lucia.

Oggi il nostro calendario ci richiede di sfamare qualcuno di cibo, amore e gentilezza oggi.

Mi sembra un invito interessante per parlarvi di una cosa che mi appartiene da vicino e per la quale in questo blog non mi sono mai “aperto” più di tanto.

Nel 2017-2018 sono stato male. Questo male non è fisico ma psicologico e si chiama depressione. Sono stato fortunato a sufficienza da avere una forma abbastanza lieve e uscirne tutto sommato indenne (non voglio dire più di così ma se avessi la forza di raccontare credo non basterebbero venti post; forse, un giorno…) ma una delle cose che mi ha tirato fuori da questo problema è stata la consapevolezza che potevo fare qualcosa per le altre persone e questo qualcosa si è materializzato nel mettermi ai fornelli.

Armato di impegno ho scoperto di avere un certo potenziale e da oggi questa è una delle cose che mi fa sentire parte della mia casa e della mia famiglia. Mi rende fiero, lo faccio volentieri e mostra il mio amore per Elena e Leonardo.

Cucinare ha un potere curativo. Impegnarsi a mettere insieme un pranzo o una cena è un atto di amore e non una semplice attività di routine quotidiana, né una cosa dovuta o da dare per scontata. Pensiamoci.