Michael Jordan e l’importanza di essere un team

E' il lavoro di squadra che fa bene alla comunità. I personalismi, no.

Mentre la campagna elettorale di Vivere Bertonico prosegue con appuntamenti di comunità e finalmente la presentazione dei primi punti programmatici, la retorica della lista avversaria sembra cristallizzata sul passato.

Incapaci di cogliere aperture di stima da parte di Angelo Chiesa, il ridicolo botta e risposta sul Cittadino innescato dal candidato avversario e dalla sua mentore pone l’attenzione sui loro meriti passati (mai negati da Chiesa, tra l’altro), senza minimamente considerare quanto la nuova e provvisoria Giunta stia lavorando a testa bassa per concludere degnamente il mandato elettorale nell’interesse di tutti i cittadini di Bertonico.

Tutta questa situazione mi ricorda una bella frase di Michael Jordan, giocatore NBA degli anni ’90 indimenticato per carisma e capacità tecnica. Anche un fuoriclasse come lui aveva ben in mente una verità che reputo universale della società di oggi.

“Se pensi e ottieni risultati come una squadra, i riconoscimenti individuali arrivano. Il talento fa vincere le partite, ma il lavoro di squadra e l’intelligenza vincono i campionati”

Micheal Jordan

Con questo spirito, i Chicago Bulls si portarono a casa 6 titoli NBA tra il 1990 e il 1998, Jordan contribuì a due ori olimpici con la nazionale americana e svariati altri titoli e su questa base cominciò a costruire il suo merito individuale, mattone dopo mattone. Non ci sarebbe stato nessun Micheal Jordan però, senza il talento difensivo di Scottie Pippen, i tiri da cecchino di Ron Harper o la capcità di andare a rimbalzo di Dennis Rodmann.

Il parallelismo tra la squadra e la comunità è calzante. Solo il lavoro di squadra porta frutti positivi per tutti medio e lungo termine. Non abbiamo bisogno di scatti in avanti o di egoismi distinguo ma solo di mettere in campo le idee di tutti quelli che abitano e vivono Bertonico. Chi lo sta facendo ora merita rispetto e dignità oltre che il nostro sostegno, tanto chi ha svolto questo compito prima

L’importanza del lavoro di squadra la abbiamo ben presente come candidate e candidati di Vivere Bertonico e ci sentiamo una squadra non solo tra le dieci persone che hanno deciso di sostenere il secondo mandato di Angelo, ma anche con molti altri cittadini che ci stanno dando man forte nel costruire il programma e diffondere le nostre idee, senza alcuno scatto individuale o mania di protagonismo.

La comunità va avanti solo insieme.