Impressioni di Settembre

Pensieri settembrini, post Sagra di Maria Bambina

Sono stati giorni frenetici. Davvero. E sono un po’ esausto.

Una sagra di paese può sembrare poca cosa ma non lo è, specie se si vuole mettere un pochino di se stessi nella buona riuscita del tutto.

In questi giorni sia io che Elena siamo stati impegnati su parecchi fronti. Elena con la realizzazione della mostra della quale vi ho parlato nel post precedente (per altro, sarà ancora aperta il 16 e il 17 Settembre alle ore 21.00) e io ho dato ovviamente manforte nell’organizzazione.

Per quanto mi riguarda, ieri sera ho moderato la presentazione su un libro di una cara amica in merito alla storia armena. Per quanto adori la storia come materia, ovviamente la serata ha richiesto parecchio studio, letture e approfondimenti sia privati, sia con l’autrice. Oltre ovviamente al continuo lavoro da volontario digitale che dal 2018 seguo con interesse e passione per Bertonico.

Tante altre iniziative sono state organizzate nei prossimi giorni e la cosa non può che farmi piacere, personalmente. Mettere energie e sforzi per creare un clima festoso è senza dubbio una attività lodevole e da valorizzare, al di là delle differenze personali.

Su queste, devo ammettere che il peso delle relazioni data ormai l’imminente campagna elettorale comincia a farsi sentire in paese e questo sicuramente sta contribuendo alla mia stanchezza. Questo, in tutta onestà, mi fa meno piacere.

Fatichiamo ad accettare che persone diverse possono avere un’idea diversa di amministrazione. Anziché confrontarci sulle idee, cediamo troppo spesso sui personalismi, sui rancori del passato e spesso si sentono affermazioni, voci e dicerie da far rabbrividire… Cattiverie gratuite alle quali non do peso ma che spesso non colpiscono me personalmente, ma chi mi sta intorno, amici e famigliari e forse questo è quello che più mi dispiace.

Pesonalmente sono forte delle mie idee e questo mi basta, per andare avanti nei miei progetti (dei quali a breve parlerò) e per proteggere chi amo.

Adesso qualche giorno di pausa da queste cose. Sarò a una conferenza in Spagna da mercoledì a venerdì prossimo e dato che fiere e conferenze sono momenti importanti, dovrò essere molto concentrato su ciò che mi dà lo stipendio. E va bene così.