Un nuovo passo, con calma

Dopo un periodo di utilizzo oculato dei social, ho deciso di modificarne l'uso. Userò strumenti digitali per comunicare e condividere, mantenendo il dialogo personale. Accanto ai social, avrò un blog per riflessioni più approfondite.

Dopo un periodo di scelte social molto oculate, ho deciso di fare un piccolo cambio di passo.

Come sapere, da un po’ di tempo uso i social con parsimonia, perché credo che possano facilmente farci perdere di vista ciò che conta davvero.

Alcune cose sono sotto controllo (i social “classici” diciamo) altre un po’ meno (sono l’unico che riceve una media di 50 messaggi whatsapp al giorno?). Ma oggi sento che possono anche servire: non come fine, ma come strumento. Per raccontare, condividere, spiegare ciò che facciamo in Comune, ciò che progettiamo e ciò che penso.

Continuerò a farlo con misura. Uso ogni giorno strumenti come Freedom per tenere a bada le distrazioni digitali e proteggere tempo e attenzione: perché la coerenza viene prima della presenza.

Ricordo a me stesso – e a chi mi legge – che il dialogo istituzionale ha canali e regole ben precisi. Questa è comunicazione politica: più libera, più personale, più vicina.

E poi, come già succede ogni giorno, vivo in un piccolo paese dove ci si ferma per strada, si parla, si ascolta. Mai mi sottrarrò a questo.

Accanto ai social, avrò un luogo più stabile: questo blog. Servirà sia come archivio dei contenuti pubblicati, sia per pubblicare riflessioni originali, in uno spazio che permette più tempo e profondità. Un luogo più lento, come piace a me. Nelle prossime settimane anche qui ci sarà un po’ di aggiornamento.

Se avrete voglia di seguirmi, lo farete senza aspettarvi clamore; come sempre. Un passo alla volta. Con calma, ma con direzione.

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